società
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Io così diversa da me
Sono sempre io, eppure non sono più io.Mi capita di leggere alcuni articoli scritti e raccolti nel blog e di non riconoscermi, anzi, vorrei replicarmi e contestarmi persino!
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Gli occhi di chi vuol vedere, col cuore
Nel vivere la disabilità, si è spesso sotto lo sguardo pesante degli “altri”: i movimenti goffi, le deformità fisiche, le urla di disappunto o di gioia che siano, quei versi che diventano parole incomprensibili a chi è spettatore della tua vita… tutto questo fa sì che gli altri si voltino, più o meno platealmente, ad…
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Mio figlio, quell’estraneo al mondo
Mio figlio Giuliano ha 8 anni, è affetto da una malattia rara (Acidemia Metilmalonica) che gli impone, tra le altre cose, di mantenersi il più possibile in salute persino rispetto ad un banale virus intestinale, pericoloso per la sua stessa vita. Dalla patologia, è derivata una forma di autismo secondaria grave: sensibile alla sovrastimolazione sensoriale…
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Noi e l’altro: un equilibrio che lascia il segno
“La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo”, diceva Jim Morrison. Ho fatto mia questa frase sin dai tempi in cui la scrivevo sulle pagine del diario di scuola. Ma quale punto di equilibrio è possibile trovare tra l’ottimismo, l’ingenuità, la previdenza e il cinismo? E quali scelte ne scaturiscono?
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